giovedì 30 luglio 2009

A-ri-eccola e 3^ e ultima puntata del week end letterario

E' permesso??? Sarei mikim, la blogger che a volte è un po' assente...

con il caldo estivo sto latitando un po' ma a-ri-eccomi :)

Come state???

Qui tutto procede bene, il caldo si fa sentire, appena posso vado al mare e nonostante il solare a protezione 50 sto prendendo colore... la città d'estate offre tante iniziative interessanti ed io che durante l'inverno sono simile ad un ghiro sonnacchioso sono decisamente uscita dal letargo.

Prima di tutto è necessario mantenere fede agli impegni, ho infatti da finire un racconto rimasto in sospeso, ecco a voi l'ultima puntata del week end letterario...

ho lasciato i protagonisti mikim, veri, marci e il dott.mike sulla strada che da Gavoi porta ad Orani, in una tranquilla serata di inizio luglio, tutto sembra tranquillo quando improvvisamente avvistiamo un grosso ramo lasciato in mezzo alla strada (esattamente tra le due corsie di marcia) da qualche buontempone...

il dott.mike non si scompone e abilmente, con una manovra degna dei migliori piloti di rally, lo evita. eh, eh!

Arrivati al B&b di Orani e dopo le ultime chiacchiere notturne crolliamo sui nostri lettini...
Per essere più precisi la sottoscritta per raggiungere la cima del proprio lettino ha dovuto intraprendere una piccola scalata, poi dopo aver raggiunto la vetta ha constatato la rumorosa presenza della testiera del letto in legno massiccio che ad ogni respiro produceva simpatici rintocchi sul muro, simili a delle martellate... buona notte!!

Al mattino, freschi e pimpanti veniamo accolti dalla nostra padrona di casa con una colazione veramente super e coinvolgenti chiacchere... vi segnalo in particolare la presenza di un'ottima torta di fichi e delle marmellate fatte in casa... GNAM!

il nostro primo incontro è con il sarto Paolo Modolo, la cui sartoria è vicino al nostro B&b, qui ci accoglie lui stesso e ci mostra i laboratori e il suo studio nel quale spiccano le foto dei personaggi famosi che ha vestito.

Arrivati a Gavoi ci aggiriamo curiosi e meravigliati per le sue belle strade rischiando l'insolazione... per la pausa pranzo approfittiamo del ristoro offertoci da una piazzetta ombreggiata e qui tra un panino (ottimi anche se non leggerissimi quelli con la purpuzzia) e un gelato attendiamo il prossimo incontro letterario.

La lettura alla quale assistiamo ha per protagonista uno scrittore che ancora non conoscevo, Francesco Piccolo, dal quale abbiamo apprezzato la simpatia e il modo ironico di scrivere situazioni quotidiane e un po' matte della sua biografia.

Alla fine dell'incontro mentre organizziamo i prossimi movimenti turistici, marci (sempre lei) avvista un bel giovine... -ma quello non è FILIPPO TIMI?- noi ci giriamo e vediamo passare un ragazzo con una camicia a quadri bianchi e rossi, bermudoni marroni e con un enorme orecchino che gli dona un'aria da pirata, circondato da alcune ragazze, - si è proprio lui!! - con discrezione ci lanciamo all'inseguimento della piccola comitiva fino ad ritornare nella via principale del paese dove il bel Filippo e le amiche/ammiratrici si fermano in uno dei tavolini sulla strada.

Ci guardiamo e dico - che facciamo? non andiamo a salutarlo? -

al principio i miei compagni di viaggio si fanno un po' timidi, devo andare in avanscoperta, faccio un respiro, mi armo di coraggio e parto, mi avvicino e rivolta a quello splendido ragazzone chiedo:

-Filippo?? - lui si gira e sorridendomi (splendido sorriso) mi dice -Ciao! -
ops... quanto è bello da vicino, l'emozione inizia a farsi sentire, ma ormai ho inserito la quarta e proseguo
- tu sei uno dei motivi principali per cui siamo venuti a Gavoi, ma non possiamo rimanere anche domani (giornata in cui è previsto il suo incontro con il pubblico) - lui, carinissimo mi dice -No, dai!-
a questo punto interviene anche la prode marci dicendo: -abbiamo fatto 200km per vederti, abbiamo visto tutti i tuoi film e letto i tuoi libri (qui generosamente ha utilizzato il plurale coinvolgendomi immeritatamente)-

intervengo di nuovo io e gli chiedo se possiamo fare una foto insieme e lui gentilissimo accetta (oh, che carino!!), al dott.mike affidiamo il delicatissimo compito di scattare delle belle foto, veri rimane un po' distante godendosi la situazione un po' buffa...

sorridiamo, flash e una foto è fatta, aspettiamo ancora un po' ma la mia macchina fotografica sembra non funzionare... vabbè abbiamo comunque le foto della macchina del dott.mike, ringraziamo filippo e ci allontaniamo. Osservando la mia macchina scopro che inavvertitamente la rotellina era posizionata nella modalità filmato e rivedo le immagini di me (la coraggiosa mikim!!) marci e lo stupendo filippo in posa sorridente fino a che l'obiettivo non punta verso il basso inquadrando l'asfalto...

che ridere e che emozione ad un certo punto pensavo che le ginocchia non mi avrebbero sorretto e ricordando quegli istanti mi accorgo di non essermi neppure presentata e di non aver neppure stretto la mano a quell'essere meraviglioso... Oh noooo!

la blogger mikim al centro di una delle vie di Gavoi

Dopo esserci riprese momentaneamente dall'incontro ravvicinato, intraprendiamo un ultimo giro per le vie del centro storico, ancora un saluto e poi via di nuovo in partenza verso casa!

...Puff, pant... finalmente sono riuscita a scrivere tutto e rileggendo il post ho notato che ho esagerato un po' con gli aggettivi e i superlativi... scusate, tutta colpa dell'emozione :)

mercoledì 15 luglio 2009

Ricorrenze e 2^puntata del week end letterario

Hellooooo....

Ieri era il compleanno della cara niky, amicissima della sottoscritta, sorellina putativa, nonchè blog-socia e fondatrice di questo spazio (dovete infatti sapere che è sua la scelta dei colori del template e la frase di apertura del blog) e allora 1, 2, 3... AUGURIIIII!!!!

la blog-dedica musicale non puo mancare, eccola qui - Michael Buble "Home"... niky-cara se fai attenzione trovi scritti in sovra impressione (eh??) gli auguri con la dedica (sono in cinese o giapponese, ma sono chiarissimi vero??).

Da ieri il nostro blog ospita una nuova blog-collaboratrice, si tratta di marci e spero che posterà presto un graditissimo post :)


Torniamo a noi e alla blog-cronaca del week-end letterario. Per tutti quelli che si sono persi la prima puntata la trovate più sotto oppure qui.


L'allegra comitiva composta dalla sottoscritta (mikim), veri, marci e dal dott.mike arriva a Gavoi intorno alle ore 20 del venerdì 3 luglio, riuscendo a trovare facilmente parcheggio (sarà merito dell'abilità di pilota del dott.mike?).

Ci avviamo nella zona pedonale riservata al festival muniti di cartina e del programma della rassegna e Gavoi ci accoglie nella centrale via Roma dove si respira già aria di festa, anzi di festival...

Ci addentriamo verso il centro storico e veniamo conquistati dal fascino delle viuzze strette e in salita, delle case in pietra con i balconi ben curati e ricchi di fiori, dell'effetto particolare dei colori del paesaggio con la luce del tramonto, dei poster degli ospiti che hanno partecipato alla manifestazione negli scorsi anni, appese qua e la e accompagnate da brani estratti dai libri degli autori stessi o di altri scrittori...

Tra sali e scendi per il paese ad un certo punto iniziamo ad avvertire "un certo languorino" e andiamo a cercare un posticino per mangiare, tornando nella via principale. Ci "accontentiamo" di una pizzetta, patatine e una birretta dissetante.

Alle 22 abbiamo il nostro primo incontro letterario, nel piazzale di Sant'Antiocru ci aspetta l'intervista con annessa lettura di alcuni brani dell'autore Ingo Schulze, scrittore tedesco ex DDR e aggiungerei anche un po' nostalgico...
Mi dispiace per il sig Schulze, ma non sono riuscita a rimanere molto attenta durante la sua presentazione e francamente credo che non leggerò i suoi libri, cmq evviva lo stesso!!

Finita la presentazione continuiamo il nostro giro perlustrativo, l'ambiente che ci circonda è allo stesso tempo allegro e tranquillo, ci avviciniamo al bar vicino al piazzale della casa parrocchiale e marci avvista Piero Dorfles seduto al tavolino all'aperto con accanto la sua signora. Io, che sono una affezionata spettatrice di "Per un pugno di libri", adoro quando quel simpatico signore parla del libro protagonista della puntata analizzandolo sinteticamente e porgendo nuovi spunti di riflessione, quindi speravo proprio di poterlo vedere... osservo i miei compagni di viaggio e chiedo loro: -Che dite, andiamo a salutarlo? - loro con gentilezza declinano il mio invito, "abbandonandomi al mio destino", io mi faccio coraggio e mi avvicino...

Esordisco così: - mi scusi, il signor Piero Dorfles? Sa sono una sua ammiratrice, complimenti per la trasmissione -
non ditemelo, so di essere stata particolarmente originale... :)

Lui come un gentiluomo d'altri tempi si alza in piedi, mi stringe la mano ringraziandomi e io tutta contenta torno trionfante dal mio gruppo di amici... eh, eh!

Sosta rinfrescante al bar e nuova passeggiata verso la macchina per fare ritorno ad Orani.

Riusciranno i nostri eroi (vabbè) a trovare la strada del ritorno?? (è solo una non è che ci vuole molto!!)
Rientreranno sani e salvi al B&b di Orani?
Tutto questo e molto di più vi verrà raccontato nel prossimo post.... a presto!!

domenica 12 luglio 2009

il week end letterario - 1^ puntata

Eccomi qua!!

come vi ho preannunciato nello scorso post ho tante cose da raccontarvi... si parte dal racconto del week end letterario che insieme a marci, veri e al dott.mike abbiamo trascorso tra Gavoi e Orani, splendidi paesi situati nella regione della Sardegna chiamata Barbagia, in occasione del Festival letterario che ospita scrittori da tutta Italia e anche oltre :)

Partenza da Cagliari, venerdì 3 luglio ore 13.45... non c'è caldo.... c'è caldissimo!!!
la sottoscritta, veri e marci sono tre intrepide ragazze che non si fanno abbattere e nonostante il climatizzatore dell'auto Violetta faccia un po' i capricci lasciano alle loro spalle l'aria di casa verso l'avventura...


La lista musicale comprende Sia, i Franz Ferdinand e gli immancabili Jethro Tull, le girls hanno apprezzato :)
le nostre armi segrete sono state i mitici panini sapientemente creati del mio papà (mikim's dad) e il navigatore satellitare della navigatrice veri.
controindicazioni: i panini contenevano formaggio, essendo marci intollerante a questo alimento mi sono dovuta sacrificare io mangiandoli quasi tutti; il navigatore, o meglio la signorina navigatore era sicuramente molto preparata, ma l'autista mikim non era preparata ad interpretare le sue indicazioni, urge corso accelerato dal titolo "come comprendere le indicazioni del navigatore".

Tra chiacchiere, risate (fino alle lacrime), conversazioni con la signorina del navigatore che tendeva a sfarfallare, soste per gelato e ottima musica (me lo dico da sola, vabbè), intorno alle ore 16 siamo arrivate ad Orani, ridente località che ha dato i natali tra gli altri allo scrittore Salvatore Niffoi, allo scultore Costantino Nivola e allo stilista, o meglio il mastru'e pannos Paolo Modolo.


Orani - Chiesa di Sa Itria


Qui l'intrepida organizzatrice marci ha prenotato il B&b nel centro del paese e dopo un breve giro panoramico, i tentativi di boicottaggio da parte della signorina del navigatore, la richiesta di indicazioni a i malcapitati passanti, riusciamo a raggiungere il dott.mike e la nostra meta...

La nostra padrona di casa è una simpatica signora, che e dopo le presentazioni e una chiaccherata ci mostra le nostre stanze. Una volta sistemati ci sembra di fare un salto nel passato: l'arredamento è essenziale i mobili sono come quelli tradizionali, presenti nelle case dei nostri nonni, l'atmosfera e tranquilla e allo stesso tempo invita alla riflessione su quello che era lo stile di vita contadina fatta di sacrifici e semplicità.

Riflessione semiseria: è altamente probabile che le precedenti generazioni, contrariamente a quanto si pensa, avessero una statura importante, visto l'altezza dei gradini all'interno della casa che ci ospita e l'altezza del letto della nostra camera... per salirci, "DALL'ALTO" del mio m 1,60 dovevo lanciarmi in un salto carpiato...


Ci rilassiamo un po', ci rinfreschiamo e siamo pronti per andare a Gavoi. Questa volta è il dott.mike a fare da pilota e io apprezzo particolarmente il suo stile di guida tranquillo, così che mi godo il panorama di montagna che ci circonda...

Cosa accadrà a Gavoi? lo scoprirete nel prossimo post... ciaociao :)


martedì 7 luglio 2009

Hellooooo

Un post al volo... giusto per dirvi che ci sono ancora...
tante le cose da raccontare, ma poco il tempo a disposizione...

un piccolo anticipo:
questo è il bel faccino di filippo timi... la sottoscritta insieme a marci, veri e al dott.mike ha avuto il piacere di conoscerlo sabato...
niente male vero?? e dal vivo è mooltooo più bello...
queste e altre storie prossimamente su questo blog... ciaoooo!